Le loro origini si perdono all’alba dei tempi, con le prime pitture rupestri che apparvero nelle caverne ad opera dei primi uomini.
Il primo Osservatore riconosciuto da tutti come tale fu Itshili, scriba egiziano.
Durante il regno del Re Labama, egli redasse in scrittura cuneiforme i primi papiri e le prime stele sulla Storia del Mondo.
Gli Osservatori hanno questo potere che si riassume nell’obiettivo di una vita intera: scrivere la storia del mondo, di ogni accadimento, di ogni vita che essi incrocino durante la loro immortale vita.
Al Risveglio, infatti, essi acquistano un’immortalità che si protrae fintanto che continuano a registrare tutto ciò che accade nel mondo.
Bibliotecari, librai, archivisti, sepolti in qualche studio notarile: ecco come gli Osservatori vivono con un basso profilo tra i mortali.
Osservatori
« Back to Glossary Index